
Questo attico nel cuore di Roma si sviluppa come un’esperienza di design all’aperto e al chiuso, pensata per vivere la casa come un luogo fluido, arioso e scenografico. L’intervento lavora su due livelli fondamentali: l’eleganza minimalista degli spazi interni e il respiro ampio e progettato delle aree esterne, trasformate in vere e proprie stanze a cielo aperto. Gli interni giocano con materiali tattili e contrasti sofisticati. Il bagno è una piccola architettura materica: superfici in grès grigio cemento, lavabi sospesi, rubinetteria in finitura rame spazzolato e doccia walk-in incorniciata da una parete decorativa ricca di texture. Il dettaglio più sorprendente è l’illuminazione integrata che muta tonalità. Ma è all’esterno che il progetto rivela tutta la sua forza espressiva. La grande terrazza panoramica è organizzata come un sistema di ambienti integrati: una zona lounge ombreggiata con tendaggio bianco retrattile, un’area dining con cucina outdoor e tavolo per dieci persone, una zona relax con lettini prendisole e un piccolo solarium su prato sintetico, curato nei minimi dettagli. Il progetto outdoor è costruito con un linguaggio visivo coerente: arredi dalle forme morbide e architettoniche, lampade-scultura in scala monumentale, tappeti da esterno in tono neutro e un uso sapiente del bianco e del nero per rafforzare l’identità estetica. I vasi in oversize, i volumi trasparenti e la vegetazione selezionata contribuiscono a definire un’estetica sofisticata e urbana, pur mantenendo un senso di comfort e relax. Tutti gli ambienti sono progettati per funzionare sia di giorno che di sera: il lighting design enfatizza l’architettura e gli arredi con un’illuminazione morbida, diffusa e scenografica, che trasforma l’attico in un luogo sospeso, a metà tra spa urbana e terrazza metropolitana. Un progetto che riflette una visione contemporanea del vivere in città: aperta, luminosa, sensoriale e perfettamente integrata con l’architettura e il paesaggio urbano.
Questo attico nel cuore di Roma si sviluppa come un’esperienza di design all’aperto e al chiuso, pensata per vivere la casa come un luogo fluido, arioso e scenografico. L’intervento lavora su due livelli fondamentali: l’eleganza minimalista degli spazi interni e il respiro ampio e progettato delle aree esterne, trasformate in vere e proprie stanze a cielo aperto. Gli interni giocano con materiali tattili e contrasti sofisticati. Il bagno è una piccola architettura materica: superfici in grès grigio cemento, lavabi sospesi, rubinetteria in finitura rame spazzolato e doccia walk-in incorniciata da una parete decorativa ricca di texture. Il dettaglio più sorprendente è l’illuminazione integrata che muta tonalità. Ma è all’esterno che il progetto rivela tutta la sua forza espressiva. La grande terrazza panoramica è organizzata come un sistema di ambienti integrati: una zona lounge ombreggiata con tendaggio bianco retrattile, un’area dining con cucina outdoor e tavolo per dieci persone, una zona relax con lettini prendisole e un piccolo solarium su prato sintetico, curato nei minimi dettagli. Il progetto outdoor è costruito con un linguaggio visivo coerente: arredi dalle forme morbide e architettoniche, lampade-scultura in scala monumentale, tappeti da esterno in tono neutro e un uso sapiente del bianco e del nero per rafforzare l’identità estetica. I vasi in oversize, i volumi trasparenti e la vegetazione selezionata contribuiscono a definire un’estetica sofisticata e urbana, pur mantenendo un senso di comfort e relax. Tutti gli ambienti sono progettati per funzionare sia di giorno che di sera: il lighting design enfatizza l’architettura e gli arredi con un’illuminazione morbida, diffusa e scenografica, che trasforma l’attico in un luogo sospeso, a metà tra spa urbana e terrazza metropolitana. Un progetto che riflette una visione contemporanea del vivere in città: aperta, luminosa, sensoriale e perfettamente integrata con l’architettura e il paesaggio urbano.